giovedì 25 agosto 2011

Cargo Progress 44 non riesce a raggiungere l'orbita operativa e si schianta in Siberia


25 Agosto 2011
La navetta Cargo Progress 44 è stata lanciata dal cosmodromo di Baikonur alle 15:00 CEST di ieri, ma non è riuscita a raggiungere la sua orbita operativa e s'è schianta in Siberia-Russia. Cinque minuti e 50 secondi dopo il lancio, è stata segnalata una situazione di fuori controllo, con perdita della telemetria.
La sonda trasportava 2,9 tonnellate di cibo, carburante e rifornimenti per la Stazione Spaziale, tra cui alcune parti di ricambio per due strumenti a bordo del laboratorio europeo Columbus. Thomas Reiter, direttore ESA dei Voli Spaziali Umani e Operazioni, sta seguendo gli ultimi sviluppi molto da vicino e valuterà le conseguenze per le prossime missioni dell'ESA.

Specialisti stanno ora indagando sulle cause dell'incidente, il primo per la navetta cargo russa negli ultimi 30 anni.

sabato 20 agosto 2011

Giove 2011, Proiezione ombra di Io su Giove

E' senza dubbio la settimana più calda dell'anno con valori termici massimi superiori ai 32°C e temperature minime non inferiori ai 22°C, e continuerà per buona parte anche della prossima fino a sfiorare i 35°C in città, vera e propria isola di calore anche di notte. Se non riuscite a dormire e il vostro appartamento è una piccola sauna con oltre trenta gradi e senza aria condizionata potete approfittare di tutto questo per uscire in terrazza o in giardino a contemplare le bellezze della volta celeste. Questa notte verso le 4 armato del mio fido telescopio ho effettuato una sessione osservativa del pianeta gassoso Giove, avendo visto tramite il simulatore di planetario stellarium di una interessante eclisse con la sua luna Io. Ricordo che Giove ha 64 satelliti e fra questi 4 lune dette anche satelliti galileiani scoperti proprio da Galileo Galilei nel 1610 e sono osservabili con un semplice binocolo 7x50, ad un osservatore attento e guardando con pazienza per qualche ora vedrete i 4 satelliti orbitare e danzare con Giove. Per osservare i particolari sulla sua superficie come la macchia rossa o le due bande equatoriali è necessario un telescopio con un diametro di almeno 20 cm.
Nell'immagine di seguito è ben visibile Giove con la sua luna Io alla sua sinistra vicino al bordo del pianeta, mentre quasi al meridiano centrale ecco proiettarsi il cono d'ombra di Io proprio come accade sulla terra durante un'eclisse totale di sole.